#DOCUMENTI

DOCUMENTO DI SINTESI SUI PATTI EDUCATIVI

Lo strumento del “Patto Educativo di Comunità” seppur ha ricevuto una diffusione principalmente quale risposta di emergenza alla Pandemia, può rappresentare un passo avanti significativo per lo
sviluppo educativo dei territori. I Patti Educativi di Comunità, per avere un impatto concreto devono superare il terreno dell’azione sperimentale e straordinaria per diventare strumento di policy ordinario per combattere la multifattorialità della povertà educativa, per migliorare le competenze professionali di docenti ed educatori/trici, per migliorare il sistema scolastico senza discriminare nessuna scuola, per contribuire a processi di sviluppo delle reti territoriali intorno alla “scuola aperta” e allo sviluppo locale sostenibile

LE PAROLE SONO IMPORTANTI

Un mini-vocabolario per rileggere quelle del Governo. Nel discorso di insediamento della presidente e poi nella nominazione di alcuni ministeri Il governo ha utilizzato alcune parole-chiave per defi nire la propria identità non solo politica, ma valoriale, quali “merito”, “natalità”, “autonomia differenziata”. Il termine merito, per altro, non connota solo il profilo del Ministero dell’istruzione. Entra anche nel dibattito sull’accesso alla cittadinanza, quando si sostiene che dovrebbe essere concessa solo come premio di qualche meritevolezza specifica e documentata.

CRITICITÀ ATTORNO AL SISTEMA EDUCATIVO 0-6

Alleanza per l’infanzia ed EducAzioni temono che non venga data piena attuazione al PNRR in merito alla creazione di posti nido e che quindi in Italia non si raggiunga nemmeno l’obiettivo del 33% di partecipazione dei bambini/e tra 0 e 3 anni ai servizi educativi nei tre livelli: nazionale, regionale e sub-regionale.

COMUNICATO STAMPA: CRITICITÀ ATTORNO AL SISTEMA EDUCATIVO 0-6

L’Italia rischia di perdere un’altra occasione per sostenere i diritti dei bambini e delle bambine e per aiutare le famiglie con figli piccoli.

I 5 PASSI

Cinque passi per contrastare la povertà educativa e promuovere i diritti delle bambini, dei bambini e degli e delle adolescenti

INVESTIRE NELL'INFANZIA

Ragioni e proposte per l’ampliamento e il rafforzamento dei servizi educativi e scolastici per i bambini tra 0 e 6 anni e degli interventi a sostegno della genitorialità

PER UN PATTO TERRITORIALE

Condizioni per un buon Patto Educativo di Comunità, a cura delle nove reti di associazioni che convergono sul documento EducAzioni

RIPARTENZA VERSO IL FUTURO

Riflessione teorica – accompagnata da proposte operative – utile per i dirigenti ed i docenti del primo ciclo di istruzione

TEMPO PIENO

Potenziamento della didattica e diritto allo studio. Proposte per il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza

SINTESI PROPOSTE EDUCAZIONI

Potenziamento della didattica e diritto allo studio. Sintesi delle proposte

ISTRUZIONE E BILANCIO

La spesa pubblica per l’istruzione in Italia

PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA

Commento alle proposte contenute nel PNRR in merito agli interventi nel campo dell’educazione

#RASSEGNA STAMPA

Appello di educatori e pediatri per tutelare i diritti dei bambini.

Il Piccolo

Nidi e tempo pieno per pochi. L’Italia della scuola divisa in due.

la Repubblica

Per la fascia da zero a tre anni si va dal 28% del Tentino al 2,2% della Calabria.

la Repubblica

Diseguaglianze tra i banchi. Un nuovo patto per i diritti.

la Repubblica

#LINK UTILI

Legge 176, 27 maggio 1991
Ratifica ed esecuzione della Convenzione sui diritti del fanciullo. New York 20 novembre 1989
Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile dell’Onu
Testo integrale in italiano
Legge 20 agosto 2019, n. 92
“Introduzione dell’insegnamento scolastico dell’educazione civica. (19G00105)”

Parlamento Europeo – Occupazione, affari sociali e inclusione
Garanzia per bambini vulnerabili

11° Rapporto di monitoraggio sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza in Italia
A cura del Gruppo CRC